venerdì 22 maggio 2009

Antico libretto di San Gabriele dell'Addolorata

Per caso, sono venuta in possesso di questo antico libretto di San Gabriele dell'Addolarata. Ho pensato di metterlo a disposizione dei visitatori del blog, spero abbia fatto cosa gradita.

Per ingrandire il libretto cliccateci sopra.

Santa Rita

Durante un'estati, Santa Rita ricevette una speciale stigmata sulla fronte, che le rimase fino alla morte. La sua esistenza di moglie di madre cristiana, segnata dal dolore e dalle miserie umane, è ancora oggi un esempio.
E' definita la Santa dei casi impossibili.
Auguri a tutte coloro che portano questo nome.

domenica 17 maggio 2009

Se tornassi bimbo

Se tornassi bimbo
vorrei nascere come Te,
con due occhietti dolci e luminosi, che racchiudono tanto amore;
con i pugnetti piccoli piccoli
ma capaci di sostenere il Mondo
con il cuore tenero e colmo d'amore
capace di trasformare ogni lacrima in un raggio di sole.
(A. Rita)















(Statua di Gesù Bambino in pasta di legno proveniente dalla Spagna. Si ringrazia l'amico Alex per gentile concessione della foto)

sabato 16 maggio 2009

Oggi Festa di Santa Gemma

Santa Gemma è una Santa Passionista, le sue spoglie riposano a Lucca.

















Ecco il video che racchiude in breve la sua storia.

giovedì 14 maggio 2009

Credevo

Credevo che il mio viaggio
fosse giunto alla fine
mancandomi oramai le forze.

Credevo che la strada
davanti a me
fosse chiusa
e provviste esaurite.

Credevo che fosse giunto
il tempo
di trovare riposo
in una oscurità pregna
di silenzio.

Scopro invece
che i tuoi progetti
per me non sono finiti
e quando le parole ormai
vecchie
muoiono sulle mie labbra
nuove melodie nascono dal
cuore;
e dove ho perduto le tracce
dei vecchi sentieri
un nuovo paese mi si apre
con tutte le sue meraviglie.
(Rabindranath Tagore)

mercoledì 13 maggio 2009

Atto di affidamento alla Madonna di Fatima

O Madre degli uomini e dei popoli,
tu conosci tutte le sofferenze e le loro speranze,
tu senti maternamente tutte le lotte tra il bene e il male, tra la luce e le tenebre che scuotono il mondo.
Accogli il nostro grido rivolto nello Spirito Santo
direttamente al tuo cuore ed abraccia con l'amore della Madre e della Serva del Signore
coloro che quest'abbraccio più aspettano,
e insieme coloro il cui affidamento tu pure attendi in modo particolare.
Prendi sotto la tua protezione materna l'intera famiglia umana che, con affettuoso trasporto a te, o Madre,
noi affidiamo. S'avvicini per tutti il tempo della pace e della libertà, il tempo della verità, della giustizia, della speranza.
(Giovanni Paolo II)

martedì 12 maggio 2009

Candelina a Maria


A Te Mammina del Cielo,
che da lassù ci guidi,
e ci proteggi
vengo a renderti omaggio
esaudisci la nostra preghiera.
Che la fiamma di questa candela,
la ravvivi, e che Dio misericordioso
attraverso Te, ci doni
ogni bene.
(A. Rita)

lunedì 11 maggio 2009

Un Papa

Un Papa, un Uomo, un Santo
Giovanni Paolo II con la sua umiltà,
il suo amore verso il prossimo,
sopratutto verso i più deboli,
ha lasciato una traccia indelebile
nel nostro vissuto,
a questo Papa, che ci ha insegnato quanto
sia importante amare Maria,
vola il mio pensiero,
che interceda tutte le nostre necessità.
(A. Rita)

domenica 10 maggio 2009

Un augurio a tutte le mamme del mondo

San Gabriele dell'Addolorata

San Gabriele dell' Addolorata è uno dei tanti Santi innamorati della Madonna,
egli è definito "Il Santo dei Miracoli", invocato in ogni parte del mondo come potente intercessore presso Dio.
E' definito anche il Santo dei giovani e il Santo del sorriso.
Numerosi sono i miracoli ricevuti per sua intercessione.

sabato 9 maggio 2009

Domani è la festa di tutte le mamme


Domani è la festa di tutte le mamme.
Sant' Anna era la mamma della Madonna, la partorì in tarda età,
fu un angelo ad apparirle e ad annunciarle la sua nascita.
Per questo motivo è definita la padrona delle madri di famiglia, delle vedove, delle partorienti, è invocata nei parti difficili e contro la sterilità coniugale.
Affidiamo quindi tutte le mamme del mondo alla sua protezione.

venerdì 8 maggio 2009

Testimonianza: Un angelo mi ha salvato!

In Calabria ci andavo almeno una volta all'anno in vacanza e quel pomeriggio ero completamente solo sulla spiaggia di Gallico Marina (RC).
Non sapevo nuotare e quindi come al solito mi limitavo a camminare lungo il bagnasciuga con l'acqua che mi arrivava ai polpacci.
Poi, senza accorgermene sono finito nella confluenza con un piccolo rio che aveva reso il fondo viscido e sono scivolato subito dopo dove l'acqua è molto profonda (in Calabria generalmente il mare è profondo a poco distanza dalla spiaggia).
Quando ho sentito il vuoto intorno a me ho capito subito che sarei annegato senza possibilità di nessun aiuto, (stava facendo buio e al di là della spiaggia c'erano solo sterpaglia che nascondevano la riva).
Non ho avuto tempo di agitarmi o di spaventarmi perchè ho sentito una voce "dentro" ma cosa se a parlarmi ci fosse qualcuno molto vicino che mi diceva:-Stai tranquillo, va tutto bene, non ti preoccupare-:
Non le parole mi hanno tranquillizzato, ma il tono di voce e la sicurezza nel modo di parlare, e così mi sono rilassato e ho sentito una leggera spinta verso l'alto ritrovandomi a fare una cosa che avrei imparato circa tredici anni dopo, e cioè "il morto".
Piano piano sono arrivato a riva senza fare altro che godermi il cielo che si stava scurendo e del tutto tranquillo (un po' preoccupato comunque non sapevo come sarebbe andata a finire!).
Appena ho sentito i ciottoli della spiaggia contro la schiena mi sono rialzato, mi sono rivestito (bagnato com'ero ma felice), e me ne sono andato tranquillo.
Il giorno dopo decido di tornare a Torino, ma prima di partire incontro un uomo (apparentemente sembrava un barbone) che mi dà un foglietto e mi dice di leggerlo solo dopo aver mangiato, e mi offre pane e salame e un bicchiere di vino in un locale lì vicino alla stazione.
Io sono curioso e apro il foglietto, ma lui insiste perchè lo legga in treno e che intanto mangi il panino.
Non ci diciamo nulla e quando ho finito ci salutiamo semplicemente con una stretta di mano.
Quando in treno ho letto su quel foglio ciclostilato "Io sono il tuo Angelo Custode e mi chiamo Daniel.", sono rimasto molto meravigliato.
Poi c'erano scritte molte altre cose sugli angeli che ora non ricordo più e del resto non avevo neppure approfondito la loro conoscenza perchè tante altre cose occupavano i miei pensieri.
Solo con il tempo ho collegato tanti altri episodi della mia vita a quel salvataggio e ho capito che gli Angeli sono presenti nella nostra vita anche quando non ce ne accorgiamo.
(Testimonianza autentica. Si ringrazia Gerardo per gentile concessione)


giovedì 7 maggio 2009

Inno alla vita


















La vita è un' opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è inno, cantalo.
La vita è una lotta, vivila.
La vita è una gioia, gustala.
La vita è una croce, abbracciala.
La vita è un'avventura, rischiala.
La vita è pace, costruiscila.
La vita è felicità, meritala.
La vita è vita, difendila.
(Madre Teresa di Calcutta)

mercoledì 6 maggio 2009

Abruzzo un mese dopo

Madre Teresa di Calcutta
amava la vita, amatela anche voi nonostante tutto,
attraverso le sue parole, raccogliete il coraggio,
attraverso la fede, nutrite la speranza
attraverso l'amore restate uniti.
Il sole a sera tramonta,
ogni mattino risorge,
dopo la burrasca,
torna il sereno;
così l'uomo che cade,
si rialza.
(A. Rita)


martedì 5 maggio 2009

Inno alla Carità (Amore)






























Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli,
ma non avessi la carità,
sarei un bronzo risonante o un cembalo squillante.

Se avessi il dono della profezia
e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza
e avessi tutta la fede in modo da spostare le montagne,
ma non avessi la carità,
non sarei nulla.

Se distribuissi tutti i miei beni per nutrire i poveri,
se dessi il mio corpo per essere arso,
e non avessi la carità,
non mi gioverebbe a nulla.

La carità è paziente,
è benigna la carità;

la carità non invidia, non si vanta,
non si gonfia, non manca di rispetto,
non cerca il proprio interesse, non si adira,
non tiene conto del male ricevuto,
ma si compiace della verità;

tutto tollera, tutto crede,
tutto spera, tutto sopporta.

La carità non verrà mai meno.

Le profezie scompariranno;
il dono delle lingue cesserà, la scienza svanirà;
conosciamo infatti imperfettamente,
e imperfettamente profetizziamo;
ma quando verrà la perfezione, sparirà ciò che è imperfetto.

Quando ero bambino, parlavo da bambino,
pensavo da bambino, ragionavo da bambino.
Da quando sono diventato uomo,
ho smesso le cose da bambino.

Adesso vediamo come in uno specchio, in modo oscuro;
ma allora vedremo faccia a faccia.
Ora conosco in parte, ma allora conoscerò perfettamente,
come perfettamente sono conosciuto.

Ora esistono queste tre cose: la fede, la speranza e la carità;
ma la più grande di esse è la carità.

(S. Paolo - dalla prima lettera ai Corinzi 13,1)

lunedì 4 maggio 2009

Antica preghiera di San Bernardo dedicata a Maria

Chiunque tu sei, che nel mare di questo mondo stai ondeggiando
tra burrasche e tempeste
se si alzano i flutti della tentazione,
se ti imbatti negli scogli della tribolazione,
guarda la stella,
invoca Maria.
Nei pericoli, nelle angustie,
nelle incertezze,
pensa a Maria,
invoca Maria.
Seguendo Lei non ti smarrisci,
pregando Lei non ti disperi,
se Lei ti tiene non cadi,
se Lei ti protegge non temi,
se Lei ti prende non ti stanchi,
se Lei ti dona il Suo favore tu arrivi alla meta.

domenica 3 maggio 2009

Per un amico speciale



Le quattro candele






















Le quattro candele bruciando
si consumavano lentamente.
Il luogo era talmente silenzioso
che si poteva ascoltare la loro conversazione.

La prima diceva:
"Io sono la Pace,
ma gli uomini non mi vogliono.
Penso proprio che non mi resti
altro da fare che spegnermi!"
Così fu e, a poco a poco,
la cendela si lasciò spegnere
completamente.

La seconda disse:
"Io sono la Fede
purtroppo non servo a nulla.
Gli uomini non ne vogliono sapere di me,
non ha senso che io resti accesa."
Appena ebbe terminato di parlare,
una leggera brezza soffiò su di lei
e la spense.

Triste, la terza candela a sua volta disse:
"Io sono l'Amore,
non ho la forza per continuare a rimanere accesa.
Gli uomini non mi considerano
e non comprendono la mia importanza.
Troppe volte preferiscono odiare!"
E senza attendere oltre,
la cendela si lasciò spegnere.

Un bimbo in quel momento
entrò nella stanza e vide
le tre candele spente.
"Ma cosa fate! Voi dovete rimanere accese,
io ho paura del buio!"
E così dicendo scoppiò in lacrime.

Allora la quarta candela, impietositasi disse:
"Non temere, non piangere,
finchè io sarò accesa
potremmo sempre riaccendere
le atre tre candele,
Io sono la Speranza"

Con gli occhi lucidi e gonfi di lacrime,
il bimbo prese la candela della speranza
e riaccese tutte le altre.

Che non si spegna mai la speranza dentro il nostro cuore ...

... e che ciascuno di noi
possa essere lo strumento,
con quel bimbo,
capace in ogni momento,
di riaccendere la sua Speranza,
la Fede, la Pace e l'Amore.

sabato 2 maggio 2009

I bambini imparano ciò che vivono

I bambini imparano ciò che vivono.
Se un bambino vive nella critica impara a condannare.
Se un bambino vive nell'ostilità impara ad aggredire.
Se un bambino vive nell'ironia impara ad essere timido.
Se un bamibno vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole.
Se un bambino vive nella tolleranza impara ad essere paziente.
Se un bambino vive nell'icoraggiamento impara ad avaere fiducia.
Se un bambino vive nella lealtà impara la giustizia.
Se un bambino vive nella disponibilità impara ad avere fede.
Se un bambino vive nell'approvazione impara ad accertarsi.
Se un bambino vive nell'accettazione e nell'amicizia impara a trovare l'amore nel mondo.
(Doret's Law Nolte)


venerdì 1 maggio 2009

Maggio


Profumo di rose
e mese di spose.
Mese di Maria
che infonde fiducia,
ti sostiene
e ti guida
sulla giusta via.
(A. Rita)